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Le origini di Foppolo sono risalenti all'epoca romana, quando in cerca di materie prime presenti nelle miniere della zona, i Romani giunsero in questi luoghi.

Successivamente Foppolo divenne un luogo abitato principalmente nei periodi meno freddi, principalmente da coloro che utilizzavano questi territori per portare al pascolo gli animali. Tutta la zona veniva poi abbandonata nei mesi invernali in quanto le temperature che si raggiungevano erano talmente rigide da non permettere il soggiorno, soprattutto fino al periodo medievale.

Successivamente il territorio, passò sotto il dominio dei Visconti. insieme al territorio di Valleve dal quale si distaccò nel 1452.

Successivamente, la storia di Foppolo, vede il dominio della Repubblica di Venezia, assieme agli altri comuni della Valle Brembana Oltre la Goggia, con una serie di autonomie in ambito amministrativo.

Dopo la Repubblica di Venezia, Foppolo passò sotto il Regno Lombardo-Veneto, dipendente direttamente dall'Impero Austriaco, il cui principale artefice fu il cancelliere Metternich.

In questo periodo, tutti i privilegi ottenuti sotto la dominazione di Venezia, vennero persi ed anzi, Foppolo si ritrovò ad essere pesantemente soggette a dazi che minarono l'economia di questo comune basata principalmente sulla esportazione del ferro.

Nella Prima Guerra Mondiale, i luoghi nelle vicinanze di Foppolo divennero teatro di battaglia, come avamposti per combattere le truppe asburgiche dirette verso Milano. Fu proprio in questo periodo che per rendere più agevoli gli spostamenti dei mezzi bellici, iniziò la costruzione di strade che permisero, con gli ulteriori sviluppi in epoca fascista, di rendere meno difficoltoso raggiungere Foppolo e gli altri comuni limitrofi.